Infissi, quale materiale scegliere

State pensando di ristrutturare casa, di cambiare i vostri infissi o siete indecisi su quale tipo di serramenti installare nella vostra nuova abitazione?

La scelta tra i diversi tipi di serramenti non è tra le più semplici, ma considerare le caratteristiche, i pregi ed i difetti dei vari materiali vi aiuterà a scegliere il prodotto giusto per i vostri gusti e le vostre esigenze. Andiamo a vedere nel dettaglio le caratteristiche dei tre materiali più diffusi per la produzione dei serramenti: il PVC, il legno ed il legno alluminio.

Ma andiamo nel dettaglio di ognuno di questi materiali e le aziende che li producono.

Infissi in PVC
PVC – Il pvc (sigla del cloruro di polivinile, noto anche come polivinilcloruro) è dotato della rigidità che assicura il valore nel tempo di finestre e porte-finestre; sul mercato è il materiale che per le sue caratteristiche è più indicato per preservare il calore ed evitarne la dispersione.
Maggiore isolamento termico comporta maggiore efficienza energetica, minori consumi ed un risparmio economico a livello di spese energetiche. Il pvc, inoltre, necessita di una ridotta manutenzione nel corso del tempo.
C’è chi sostiene che gli infissi in PVC abbiano l’unica pecca di essere poco personalizzabili e di dare poco spazio ai colori e alle diverse combinazioni di stili. Non è un problema: aziende italiane come ‘Oknoplast’ producono serramenti in pvc che possono dar vita circa 4300 combinazioni differenti, che si adattano ad ogni scelta d’interno integrandosi al meglio in qualunque contesto abitativo. Molta importanza assumono poi le prestazioni termo-acustiche, garantite senza trascurare l’aspetto estetico degli infissi. Stando a queste considerazioni, dunque, il pvc sembra essere la soluzione migliore per abbinare qualità, design, prezzo ed efficienza dei vostri serramenti.

Infissi in Legno
Il legno è il materiale più apprezzabile per il suo pregio e per l’aspetto naturale in grado di donare calore ed eleganza ad ogni ambiente. Il legno è inoltre un ottimo isolante termico ed acustico, disponibile poi in tante qualità: legno massiccio, lamellare, pino, rovere, ecc.
La controindicazione degli infissi prodotti con questo materiale è che richiedono più cura e manutenzione: quest’ultima è necessaria per preservarne la durata e la qualità; si potrebbe essere infatti costretti a cicliche operazioni di trattamento e verniciature, che impattano notevolmente sui costi degli infissi in legno.
Il legno risulta essere poi molto sensibile agli sbalzi termici, che nel tempo possono comprometterne le qualità e l’aspetto. Per chi non volesse privarsi dell’eleganza del legno è consigliabile far ricadere la propria scelta sugli infissi in legno-alluminio, prodotti ibridi con il legno all’interno e l’alluminio all’esterno.

Infissi in legno-alluminio
L’unione tra legno e alluminio dà vita ad un infisso che non deluderà per le sue qualità di ottimo isolante, sia se si considerala sua componente termica, sia per quello che riguarda la componente acustica.
Come i serramenti in pvc, anche quelli in legno-alluminio non richiedono di manutenzione: per la loro pulizia è sufficiente passar un panno umido. Il punto dolente di questo materiale ibrido è dato dal prezzo: le tecniche di costruzione più avanzate (è composto di legno all’interno ed alluminio all’esterno) ne fanno aumentare il costo notevolmente. Inoltre, molte linee in legno-alluminio, essendo realizzate dall’unione di due materie prime differenti, risultano avere finiture diverse e non sempre in armonia tra l’oro, a discapito quindi della componente estetica.

Se siete alla ricerca di nuovi infissi per le nostre finestre, dunque, è meglio tener conto di tutte queste valutazioni e scegliere, secondo il rapporto qualità-prezzo-durata, il migliore per le vostre esigenze, per maggiori informazioni effettua un preventivo su officine vatiero.